Mi ha trovato un giorno che pioveva da non poterne più, mentre avevo del tempo da impiegare per qualcosa di cui non ero del tutto certo, forse scrivere un racconto oppure leggere un libro. Per quello che ricordo, non ne avevo uno sottomano, o comunque non un romanzo che valesse la pena sfogliare o un saggio interessante. Al contrario, qualche giorno avanti ero appena passato in una cartoleria che vendeva splendidi quaderni con la spirale, in formato A5, il mio preferito, ed uno di essi – ne avevo acquistati tre – giaceva sul tavolo di fronte a me.